Un Maggio difficile, pioggia a ripetizione ha reso difficile qualsiasi tipo di lavoro in vigna. Abbiamo lottato di giorno e di notte facendo levatacce e andando a dormire ad ore tarde per riuscire a salvare l’uva dalle muffe.
1 Maggio. Dopo una bella giornata al mare con la famiglia si passa la nottata tra le vigne per riuscire a lavorare la terra prima delle piogge.
2 Maggio Sono le due meno dieci di mattina, sfinito ma felice di aver finito prima dell’arrivo della pioggia. E’ essenziale lavorare il terreno asciutto
3 Maggio, imbottigliamento colfondo.
8 ore di lavoro
4 persone
2 imbottigliatrici manuali
6379 bottiglie da 0,75
500 magnum
10 jeroboham
2 mathusalem
2 Salmanazar
3 maggio in vigna si vede la vera forza della natura. Orzo e veccia sono oramai alti come le viti.
6 Maggio. Grappolo e tralcio di ormai 60 cm
7 maggio abbiamo trinciato le erbe da sovescio
9 Maggio Quando la terra rossa ferrosa tipica dei colli asolani si unisce alla terra calcarea.
21 Maggio. Controllo per la certificazione biologica. Visita a tutte le nostre vigne con prelievo campioni di foglie/grappoli e controllo quantitativi di rame usati nel 2012.
23 Maggio. Lavorare terreni umidi è sbagliato, purtroppo quest’anno non ci sono alternative. Qui piove almeno 2 volte alla settimana.
Neve sul monte grappa. Cornuda, 27 maggio 2013
29 Maggio. Prima e dopo la pulizia sottofila.
30 Maggio Testato questo atomizzatore in condizioni difficili, il terreno dopo così tanti giorni di pioggia è scivoloso e si appiccica sulle ruote del trattore, davvero difficile il passaggio tra le vigne. Abbiamo chiesto di fare alcune modifiche per migliorare la stabilità del mezzo e pare ce le faranno senza problemi.Grazie a questa macchina consumeremo la metà del carburante, risparmieremo circa il 40% di prodotti fitosanitari e servirà la metà del tempo per trattare. A fine stagione sarà nostro.
31 maggio siamo andati a caccia di Peronospora e botrite, ecco i risultati. Qui tutte le immagini
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